LA SCUOLA, LA NOSTRA CASA
Accogliere, nella nostra scuola, significa andare incontro con amore cristiano e spirito educativo a ciascun bambino che ci viene affidato, riconoscere nella sua diversità un’autentica possibilità di confronto e di crescita, una risorsa da valorizzare.
Per questo motivo, noi insegnanti facciamo della nostra scuola un piccolo mondo ricco di serenità, nel quale apprendere in modo piacevole e divertente, dove nessuno abbia paura di esprimersi o timore di sbagliare perché ci sarà sempre qualcuno che ascolta e sostiene, incoraggia e aiuta. Facciamo in modo che la scuola sia un luogo nel quale tutti andiamo volentieri perché fa parte della nostra vita, perché sentiamo di essere coinvolti in un percorso di ricerca che ci affascina e ci riserva sempre nuove sorprese.
Solo così la scuola può essere intesa come la nostra casa: un luogo nel quale esprimersi con serenità, coraggio, disponibilità e dove poter imparare a crescere. Grazie alla generosità di chi sostiene il nostro progetto, i bambini avranno a disposizione da questo anno scolastico una nuova area esterna attrezzata che permetterà loro di sperimentarsi in maniera gioiosa e sicura.
E sono proprio le loro parole che ci raccontano le aspettative e i vissuti di questo anno scolastico che va a cominciare:
“Mi piace lo scivolo nuovo, è bello, e le nuove palette e rastrelli” Simone F.
“Mi piace portare i piatti a tutti… oggi ero cameriera dei tavoli arancio” Mia A.
“Mia sorella è felice, però un po’ piange, oggi ha mangiato un po’ di riso e poi ha voluto il ciuccio, poi siamo andati a giocare nel cortile nuovo” Maya
“Sono contenta perché quest’anno ho qui a scuola tutti i miei fratelli: nella gialla, nella verde, nella blu” Ella
“Mi piacciono le macchine e lo scivolo perché c’è la pista rossa morbida” Davide A.
“Quest’anno voglio giocare, fare i lavoretti, fare la preghiera e mangiare” Giulia M.
“La mia piccola si chiama Carlotta, non mi vuole tanto e non vuole darmi la mano, però a me piace” Martino
“Secondo me quest’anno mi piacerà un sacco” Antonio
Buon anno scolastico a tutti, dunque, buon anno a chi già c’era e a chi è appena arrivato…buon anno al nostro Ambrogio che con amore e dedizione ha accompagnato (e accompagnerà) i nostri passi e buon anno a Carla che con passione ed entusiasmo affronta la sfida del cambiamento.
Buon anno a chi vive la scuola e ci crede… Buon anno a chi ha voglia di esserci!